
Esistono diversi metodi di derattizzazione, ognuno con i propri vantaggi e svantaggi.
Tra i più utilizzati ci sono le esche rodenticide, trappole meccaniche e metodi di controllo biologico.
Le esche chimiche, spesso a base di anticoagulanti, sono efficaci nel ridurre la popolazione di ratti, ma devono essere maneggiate con cautela per evitare rischi per la salute umana e animale.
Le trappole meccaniche offrono una soluzione non tossica, mentre il controllo biologico con predatori naturali è una pratica meno invasiva.
L’articolo analizza nel dettaglio le caratteristiche di ciascun metodo, offrendo una guida su come scegliere la soluzione più adatta alle diverse situazioni.